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Il tracciato
Spostarsi all'interno di un bosco o sopra una montagna non
è molto facile, anzi è molto facile perdersi.Tenete
sempre d'occhio la bussola per determinare la posizione
verso la quale intendete andare.Seguite sempre i percorsi
tracciati e quando questi si dividono in più sentieri,
cosa molto frequente, ricorrete alla bussola per determinare
il sentiero che vi condurrà alla meta.
Le soste
Scegliete a priori dei momenti per le soste, generalmente
meglio una di 10 minuti ogni 50 minuti di camminata.In questi
momenti fate mente locale, ripassate il tracciato e guardatevi
intorno se siete in luoghi con una buona visuale.
Tecniche
La regola è spostarsi in gruppo e rimanere compatti.Nominate
un aiutante che generalmente si sistemerà in fondo
per controllare che anche gli elementi più deboli
non incontrino particolari difficoltà.
Munitevi di un bastone:
In salita
Piegatevi in avanti e procedete a piccoli passi appoggiando
la pianta del piede. Evitate di camminare sulle punte dei
piedi.
In discesa
Passi brevi e decisi piegandovi indietro per sforzare meno
le ginocchia.
Nei pendii
Se vi trovate in una zona particolarmente ripida procedete
con i piedi di traverso e puntando il bastone a valle del
corpoValutate comunque sempre il tipo di terreno sul quale
siete, usate il bastone per tastarlo e non avventuratevi
se non siete più che sicuri di dove state camminando.
Il guado
Un momento che affascina molto, ma prestatevi la massima
attenzione.Valutate la profondità, la distanza tra
le rive, il tipo di riva opposta (ripida, scivolosa…),
la corrente.Quando vi avviate prestate attenzione ai cambiamenti
di profondità.
Da soli
Procedete con attenzione sondando il letto del fiume con
il bastone e tenete i piedi il più possibile vicini
al fondale.
In gruppo
E' più semplice perché potete contare su altre
persone, mettete sempre la persona più debole al
centro e disponetevi in filaUna ulteriore sicurezza è
legarsi tra di voi con una fune.
Se qualcosa dovesse andare storto, prima cosa
togliete lo zaino dalle spalle.
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