Ferrara - Itinerari a Piedi
Area archeologica di Spina
A circa 4,5 km. da Comacchio, attraversando il ponte Valle
Lepri sul canale navigabile Ferrara-Porto Garibaldi, viene
segnalato l'ingresso all'area archeologica di Spina, centro
etrusco sorto dalla fine del IV al III sec. a.C. presso
la foce del Po Spinetico. Spina era un ideale punto di incontro
tra le rotte adriatiche e quelle fluviali di navigazione
interna. Dal commercio con la Grecia essa ricevette una
forte impronta culturale e una profonda influenza. La sua
scomparsa è strettamente collegata all'invasione
dei Galli nella pianura padana. Dagli scavi effettuati sono
stati rinvenuti i resti della chiesa paleocristiana di S.
Maria in Pado Vetere, edificata nel VI sec., con interno
ad unica navata e abside affiancato da un battistero poligonale
e da un sepolcro dei secoli VI e VII. I reperti più
interessanti sono però quelli che costituiscono la
necropoli etrusca, estesa in Valle Trebba e in Valle Pega.
Essendo tombe terragne, non sono visibili sul posto, mentre
le suppellettili si possono ammirare presso il Museo Archeologico
Nazionale di Ferrara.
Nel 1981 è stata rinvenuta un'imbarcazione di età
augustea, con un carico di lingotti di piombo, vasi e pregiate
mercanzie.
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